Buonasera lettori,
Come avrete notato molto spesso i bambini ormai agli ultimi anni della scuola elementare non leggono più gli albi. Questo accade perché noi grandi cadiamo nell'errore che gli albi illustrati siano solo per bambini piccoli e che ad un certo punto debbano essere accantonati per passare a letture "più serie" e prive di immagini. E' una convinzione comune ma, secondo me, sbagliata.
Un libro non può essere valutato infatti, come più o meno complesso dal suo formato e dalla presenza o meno di illustrazioni.
E' chiaro che il bambino deve entrare in confidenza anche con il libro non illustrato ma l'errore accade quando questo si sostituisce in maniera netta e definitiva all'albo che fino a quel momento era stato il fedele compagno di vita del piccolo.
Penso che tale atteggiamento sia controproducente nella promozione della lettura in quanto la comprensione e l'interpretazione delle immagini è una pratica complessa tanto quanto leggere e comprendere un testo scritto e va esercitata e stimolata ad ogni età.
Il bambino come l'adulto, deve essere sempre libero di tornare sulle letture che si sono conquistate leggendo ma fare attenzione a non anticipare troppo quelle che lo aspettano nel suo futuro perché potrebbero non essere adatte alla sua età (bambino troppo piccolo per comprendere i contenuti del libro o contenuti inadatti).
Il bambino come l'adulto, deve essere sempre libero di tornare sulle letture che si sono conquistate leggendo ma fare attenzione a non anticipare troppo quelle che lo aspettano nel suo futuro perché potrebbero non essere adatte alla sua età (bambino troppo piccolo per comprendere i contenuti del libro o contenuti inadatti).
Spinta da questa considerazione oggi vorrei spendere alcune parole per un albo che è stato scritto e illustrato da Cinzia Ghigliano e che è perfetto per essere letto e sfogliato da bambini che sono capaci di leggere già da taaaaaaaaanti anni.
Si tratta di un libro illustrato stupendo, che racconta per immagini e poche ma incisive parole, la vita della fotografa Vivian Maier.
Lei. Vivian Maier di Cinzia Ghigliano
pubblicato da Orecchio Acerbo nel 2016,15€
Con questo libro la Ghigliano ha vinto il Premio Andersen come "Miglior libro fatto ad arte".
teneva sempre accanto al cuore.
Le illustrazioni della Ghigliano riescono a trasmettere la magia degli scatti della Maier e si percepisce lo studio e la ricerca che l'illustratrice deve aver fatto sulla fotografa prima di accingersi alla rappresentazione della sua vita per immagini.
Come nei lavori della Maier anche qui le immagini sono le protagoniste e vengono accompagnate in ogni pagina da poche parole, mentre i personaggi si muovono al ritmo del passo di Vivian e della mano della Ghigliano.
Io sono la penna con cui quel diario è stato scritto. Io, l'occhio strano che ha testimoniato la straordinarietà del quotidiano.Le illustrazioni ispirate direttamente dall'opera fotografica possono suscitare tantissimi interrogativi e considerazioni da parte dei lettori. Si creano ipotesi, dibattiti e confronti diretti con le fotografie per scoprire di più sulle persone fotografate, sull'epoca in cui sono state scattate le foto, la società, le città...
D'altronde si sa: Un'immagine vale più di mille parole.
Dopo aver sfogliato questo libro tutte le persone "grandi" che sostenevano la superiorità dei testi senza immagini si ricrederanno e andranno nella cameretta dei figli a cercare cacca pupù della Blake ( a tal proposito segnalo come i libri di questa autrice oltre ad aiutare i bambini in alcuni dei passaggi fondamentali della crescita, facciano ridere un sacco gli adulti musoni).
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